Il Decalogo dei genitori sereni
TUO FIGLIO E’ PRONTO A PARTIRE PER IL CAMPO ESTIVO, E TU?
SCOPRILO CON IL DECALOGO DEL GENITORE SERENO!
1 – SEPARAZIONE - L’idea di separarti dal tuo bambino ti mette ansia? Pensa a tutte le belle esperienze che farà in una settimana: nuovi amici, full immersion nella natura, tanto movimento, sport e gioco.
2 – RACCOMANDAZIONI - Se in famiglia avete potato per un camp estivo è anche perché credete che orientarsi in un bosco, riconoscere le impronte degli animali, dipingere all’aria aperta o andare a cavallo siano attività formative e stimolanti. Al momento dei saluti, quindi, evita raccomandazioni come: Non farti male, stai attento, non correre e non partecipare alle attività più pericolose.
3 – SCOMODITA’ - Dal letto al castello al bagno comune, dalla corveè (in genere durante i camp si svolgono piccoli compiti come portare l’acqua a tavola o tenere in ordine la camera) agli insetti, in un camp estivo non mancano mai un po’ di fatica e scomodità. Due ingredienti che non fanno male ma aiutano a crescere.
4 – TUTORS / EDUCATORI - Rilassati, ricorda che si tratta di personale che si è preparato per questo compito, e che è in grado di seguire con occhio attento tutto il gruppo di bambini.
5 – RESPONSABILITA’ - La tentazione di dare al maggiore dei tuoi figli il compito di controllare il fratellino è forte, ma non è giusto. Per godere appieno di questa esperienza, nessuno due deve sentirsi obbligato a tenere d’occhio l’altro. E se alla sera al piccolino viene un po’ di nostalgia, non è un dramma, ci penseranno i compagni e i tutors a fargliela passare.
6 – TIMORI - Trascorrere due settimane in un gruppo di coetanei, specie se tuo figlio non ha fratelli, è un’esperienza unica e bellissima. Se ti sembra che il primo giorno sia un po’ intimorito (magari perché non conosce nessuno) parlagli di questo aspetto e rassicuralo sul fatto che, in pochissimo tempo, avrà un mucchio di nuovi amici.
7 – APPETITO - Intolleranze alimentari a parte (da segnalare ai tutors), non preoccuparti troppo di quello che mangerà (o non mangerà) tuo figlio. Dopo i primi giorni, anche i più capricciosi e difficili si adattano ai nuovi sapori e a un po’ di sana disciplina alimentare (non possono per esempio, accedere a frigorifero e dispensa come magari sono abituati a fare a casa).
8 – LACRIME - Al momento dei saluti sforzati di evitare lacrime: sono gesti che gli trasmettono ansia e malinconia, e non lo aiutano a superare in fretta il primo momento di comprensibile disagio.
9 – DENARO - Dagli solo quello che gli serve per i piccoli extra, cifre più importanti sono inutili, creano spiacevoli differenze tra i bambini e, considerato il programma intenso delle giornate, il rischio che tuo figlio le perda sentendosi poi colpevole, è molto alto.
10 – CONTATTI - Ai camp estivi i cellulari sono banditi o possono essere tenuti accesi solo la sera, in determinati orari (vedi regolamento). Non chiedere trattamenti speciali, dai il buon esempio rispettando tu, per prima, le regole su orari e frequenza delle telefonate.
Non restarci male se, al telefono, tuo figlio è sbrigativo e non vede l’ora di tornare a giocare: vuol dire che si sta divertendo. Per i racconti ci sarà tempo quando tornerà a casa.
Prenotazione Campi Costi e Promozioni Cosa Portare Modulo Iscrizione e Contratto A piece of England Decalogo per il genitore sereno F.A.Q. Curiosità Come raggiungerci La Location Dicono di noi Galleria Video Campi Stage Tutor